PRELUDIO

4 maggio 2015, ore 9,42: prontissimi! O quasi...

In una mattina mediamente soleggiata e tiepida, l'armonia frizzante di piena primavera ci investe in tutta la sua totalità rendendoci ancora più vivaci, entusiasti ed impazienti di partire per l'avventura. Anzi, pre-avventura perché il progetto Magic on Bicycle nasce da un ambizioso sogno e prima di raccontarne l'affascinante viaggio attraverso la magia di persone e luoghi incredibili ed extraordinari, c'è bisogno di un piccolo preludio.

Chi siamo? Eccoci: Carlo Siffredi ed Emanuele Lodi di Rivoli ed Andrea Speranza di Torino. Siamo giovani illusionisti che abbiamo fatto della magia una ragione d'essere e magicamente abbiamo fatto coincidere le nostre idee e le nostre differenti necessità per raggiungere il FISMITALY2O15 a Rimini: il Campionato Mondiale di Magia. Definibile, per chi non ne conoscesse l'identità, come una sorta di Olimpiade mondiale dell'illusionismo in cui migliaia di prestigiatori da tutto il mondo si incontrano ogni tre anni, sfidandosi in competizioni tra esperti del settore, per poi eleggere i campioni mondiali, scelti da una giuria di attenti e famosi maghi.

Tutto ciò che è Magic on Bicycle nasce, come i migliori progetti, dall'incontro di amici e quasi per caso davanti ad una birra, in un'afosa sera d'estate in città. Una di quelle sere noiose ed uguali, in cui il tempo va riempiendosi per poi trasformarsi in un sogno, così come è nato Magic on Bicycle 2015. Viaggiare, preferibilmente in modo sostenibile, visitare luoghi nuovi e legati alla magia in senso ampio, fare spettacoli di street magic nelle tappe intermedie e mantenersi durante il viaggio con i proventi ricavati, incontrare ed intervistare i grandi della magia a livello internazionale, portare un simbolo rappresentante la magia, al pari del fuoco olimpico, unendo le città delle ultime due edizioni del FISM.

E così con poche frasi delineammo la linea guida del progetto. Partire da Blackpool in Inghilterra ed arrivare in tempo per l'inizio del FISMITALY2O15 a Rimini in Italia, percorrendo più di 2500 chilometri in bicicletta, realizzando video e foto per poi raccontare tutto sul nostro sito e pagina FanPage. Ci sembrava un'idea straordinaria, che nessuno aveva mai realizzato prima e che sarebbe potuta essere una grossa occasione per essere ricordati nel campo della magia, e non solo, grazie al nostro messaggio: con la forza di volontà si può raggiungere qualsiasi obiettivo, anche quello più stravagante e meno ovvio, soprattutto se intrapreso da giovani maghi.

Nei mesi precedenti il viaggio vero e proprio di Magic on Bicycle, ci siamo preoccupati di programmare le tappe. Abbiamo fatto ricerche sui luoghi magici, su cosa vedere, quale clima avremmo potuto trovare e per ultimo, ma non meno importante, cosa portarci appresso.

Non potevamo portarci troppo, né troppo poco. Portarsi un carrello per la bici su cui caricare il materiale, oppure essere più agili e snelli facendo meno fatica ogni tappa e non avere il peso e l'ingombro del carrello? Portarsi dietro la tenda, montandola e smontandola ogni giorno, oppure negoziare con i bed and breakfast una notte in cambio di spettacoli per i clienti?

Così alla fine il tempo per la progettazione è volato e grazie all'aiuto ed il sostegno di alcune persone siamo riusciti nella nostra impresa.